giovedì 13 dicembre 2012

Educazione e Tecniche per evitare l'Aggressività del Cane



Il cane da cucciolo va seguito e gli va insegnato tutto: come  stare in una famiglia, come esser equilibrato, come doversi comportare in società. Bisogna stare attenti a non emarginarlo e non deve restare per troppo tempo da solo, ma va fatto socializzare con altre persone e soprattutto con altri animali.
Non serve assolutamente picchiarli o gridarli continuamente se sbagliano o se fanno qualcosa che per noi è sbagliato perche bisogna ricordarsi che i cani non obbediscono per paura ma per rispetto gerarchico . Se loro non riconoscono un particolare membro della famiglia capobranco sicuramente si eleggerà lui a capobranco. E’ buona norma insegnargli le buone maniere con pazienza e gentilezza, magari premiandoli quando fanno quello che noi diciamo,con un premio magari con un bel boccone succulento,vedremo come loro percepiranno velocemente cosa noi vogliamo da loro .
Sapevate ad esempio,che quando si rincasa bisogna che sia prima il padrone ad entrare e non viceversa?Questo gesto inconsapevole e all’apparenza insignificante  può  portar al cane a credere di esser il capobranco: è prima il padrone che deve entrar in casa.
Mai viziare troppo gli animali perché sono abitudinari: una volta che uno li abitua a determinate cose dopo non si può tornar indietro. Occorre quindi saper gestire determinati atteggiamenti e correggerli  in tempo,magari rivolgendosi a esperti dell’addestramento o a psicologi canini che possono capire magari cosa c’è di sbagliato nel comportamento di un nostro animale e come porvi rimedio .
Ci sono razze più predisposte a essere gerarchicamente dominanti e potenzialmente pericolosi  se messe in mano a persone non esperte?
Vi diranno che i cani sono tutti uguali e basta trattarli bene per non esser pericolosi per la società. Non esistono cani cattivi ma esistono cani non adatti a tutti.
Un esempio è avere un Maltese non è come avere un Dobermann o un Mastino Napoletano o  un Pitbull: alcune di queste razze che ho elencato sono razze propense alla guardia che hanno un fortissimo senso di protezione e dominanza  gerarchica. Fondamentale che il padrone conosca bene la razza che va ad acquistare  ed essere predisposto ad addestrare con competenza o delegare la sua corretta educazione.
Un aggressione verso magari un membro della famiglia,trova giustificazione in un atteggiamento sbagliato verso il cane e quindi aver contribuito inconsapevolmente ad un comportamento violento  del nostro amato animale. Magari,un bambino per gioco vuole togliergli la scodella del cibo potrà incorrere in un morso da parte del cane che sta difendendo il suo cibo. Oppure ancora, molestarlo nel sonno avremmo anche li lo stesso trattamento.
Dunque,in linea di massima,prima di acquistare un cane solo per moda o per il suo lato estetico,è sempre meglio andare a conoscere bene lo standard di ogni razza in modo da capire se fa al nostro caso. Ogni cane ha un suo modo di comportamento e il suo istinto innato che non è sempre compatibile per qualsiasi persona.

Autore:
Della Monica Antonio

Capire Le Cause di un Comportamento Aggressivo di un Cane



Parlare di un Comportamento Aggressivo  o Violento di un Cane ,non è compito facile,anche perché nell’immaginario collettivo, il cane è da sempre considerato il miglior amico dell’uomo.
Allora in molti si chiederanno,come si spiegano aggressioni,intimidazioni dei nostri amati cani nei confronti di altre persone ,altri animali o addirittura nei confronti del padrone.
Partiamo dal presupposto che non esistono  di norma cani psicotici o cattivi. Bisogna, per capir bene questi comportamenti che per la maggior parte delle persone possono sembrare anomali,addentrarci nella psicologia e nell’istinto del cane.  
Il cane è un animale  molto equilibrato,ma come tutti gli animali ,ha un istinto  particolare e un suo linguaggio del corpo che noi dovremmo imparare a conoscere. Loro tendono molto infatti, a vedere e studiare il linguaggio del corpo del padrone e delle persone. In generale è con alcuni gesti che loro capiscono determinati ordini e allo stesso modo loro fanno altrettanto: è il loro modo di comunicare. Quali sono i motivi allora di un aggressività improvvisa ?
Spesso un maltrattamento violento,la solitudine,la competizione verso i loro simili,sono solo alcune delle cause.  Altre sono la guardia di un territorio o di una casa o una persona da difendere quindi il forte istinto di protezione innato di questi animali. Inoltre, difendere il cibo ma prima di tutto la gerarchia che si crea in un branco. Ebbene si per un cane un nucleo familiare è un branco dove in base ad i nostri comportamenti e gli insegnamenti che noi gli sappiamo dargli  e dei nostri atteggiamenti consapevoli o inconsapevoli possiamo o creare benefici al cane o creargli delle turbe . 

Critica ai Corsi di Riqualificazione per CIG e Mobilità



Lo Stato per coloro che si trovano nella situazione, di aver perso improvvisamente il proprio posto di lavoro per le conseguenze della Crisi Economica”impone” attraverso i Centri per l’Impiego un periodo di Riqualificazione attraverso degli Enti di Formazione Accreditati alle Regioni.
Lo Stato attinge dai fondi dell' UE per le spese sostenute dagli Enti Formativi  per tali periodi di riqualificazione. Legittimati alla gestione diretta del comparto formativo, ogni Regione,essendo decentramento dello Stato Centrale.
La Finalita' di questi corsi è quella di dare la possibilità, a coloro che avendo lavorato per tanti anni in un determinato luogo e sempre con la stessa mansione,di Riqualificarsi. Il tutto dunque, per avere occasioni diverse di collocamento lavorativo.
Nonostante tutto,in una Italia dove va tutto a rotoli, ci sono enormi falle in tale Sistema.
I vari corsi avrebbero dovuto dunque prospettare, almeno un periodo di formazione dopo il quale ottenere un Attestato di Riqualificazione comunque Abilitante o Integrativo di Materie Attinenti al vecchio lavoro o a precedenti lavori svolti al fine di creare il presupposto di un rapido reinserimento. Nonostante tutto così non accade,visto che spesso vengono proposti corsi comunque di una utilità marginale o troppo generica per far fronte ad una necessità di reinserirsi nel mondo del lavoro. Inoltre non vengono forniti a fine corso titoli abilitanti a specifiche mansioni o comunque affini al pregresso lavorativo del soggetto. Corsi di questo tipo in altre Nazioni dell’unione,vengono svolti,alla stregua di Stages, direttamente in aziende che prestavano le proprie strutture e i propri organi qualificati nella materia scelta dall'operaio. Spesso può nascere occasione di porsi in mostra nella stessa azienda ospitante, con ovvie  opportunita' di collocamento.
Spesso dunque possiamo pensare ,che forse il decentramento statale funziona poco e male. Ogni Regione fa ciò che crede e sicuramente non è in linea con quanto prevedeva il Progetto Iniziale e con il relativo Obiettivo Finale da Raggiungere.

Autore:
Arnone Rosario

mercoledì 12 dicembre 2012

La Questione Rifiuti di Giugliano in Campania


Negli ultimi anni nel nostro paese c’è stato un degrado sempre crescente, i risultati dei nostri governanti molto mediocri ,ma nonostante tutto nessuno protesta . Con la speranza di riuscire a trasmettere il malcontento del Popolo Giuglianese e portarlo a conoscenza degli italiani.
“I Nostri governanti” ci avevano promesso in campagna elettorale di Ripulire la Città e di avviare la Raccolta Differenziata:   Giugliano è sempre più sporca e piena di rifiuti.
 Anche stamane molte strade dal centro alla periferie erano stracolme di sacchetti.
Giugliano in Campania è nella stessa situazione tragica di prima, dove non è assicurata l'igiene pubblica in nessuna zona della città, il servizio di ritiro è scadente ed intanto i cittadini continuano a pagare bollette salatissime: “Siamo alla truffa".
La cosa più sorprendente è che continuano a prendere in giro i cittadini con iniziative per promuovere una differenziata che nei fatti funziona poco e male, con una approssimazione tale che fa cadere le braccia.
In quattro anni mentre tutti i paesi della Provincia hanno fatto passi in avanti nel settore rifiuti Giugliano è ancora al fanalino di coda.
Ancora non si è riusciti ad allestire nemmeno un'Isola Ecologica ,nonostante sono in arrivo altri soldi dallo Stato, per istituire un Centro di Recupero .
Ci sono intere zone della Fascia Costiera e del centro, come Via Santa Caterina, che sono divenute discariche a cielo aperto e nessuno interviene da mesi. Così come in molti gettano i rifiuti a qualsiasi ora del giorno e della notte, senza nessun controllo da parte della Polizia Municipale. Per non parlare dei marciapiedi stracolmi di escrementi di ogni genere: la gente ha perso la voglia di passeggiare per le nostre strade perché è disgustata  dalla città .
Ricordiamo inoltre,la fatiscente,putrida e puzzolente Città delle Ecoballe posta ai margini dell’importante snodo della Circumvallazione Esterna,in zona Taverna del Re che continua ad essere lì e a trasmettere mali spesso incurabili alla società,che nel contorno ci vive. Inutili sono state anche le trasmissioni televisive che hanno mostrato quanto enorme possa essere questo abbandono di Rifiuti, protetti solo da un telo che poco fare a evitare gravi danni alla popolazione tutta.
Ci dobbiamo mobilitare per costruire un svolta per questo paese.
Domani già è Tardi, Bisogna farlo Ora!

Autore
Luciano Graniero

Luce tra la Nebbia dei Rifiuti in Campania


Sono oltre duecento i Comuni della Campania che possono definirsi “Ricicloni” ,cioè che stanno attuando,o cercano di attuare una politica di Riciclaggio dei Rifiuti.
E’ un segnale positivo che deve spronare quegli “Amministratori” che ancora latitano a far si che la nostra bella regione sia definita anche di fatto “Campania Felix”,termine antico coniato non a caso per la bellezza della terra,per il clima e per, diciamolo,anche per il nostro carattere,aperto,socievole e sempre ospitali verso tutti.
E’un buon risultato se si considera che in tutto, i Comuni della Campania sono 551 e che, ancor prima di essere un metodo di gestione dei rifiuti, la Raccolta Differenziata e' una vera e propria rivoluzione culturale", afferma il presidente di Anci Campania Vincenzo Cuomo.
"Tuttavia - aggiunge Cuomo - questi risultati da soli non bastano. Troppo spesso, infatti, gli sforzi di amministratori e cittadini vengono del tutto vanificati dall'assenza in Regione di impianti pubblici di compostaggio. E i ritardi nella progettazione e costruzione degli stessi si riversano sulle gia' disastrate casse comunali dal momento. Per smaltire i rifiuti, i Comuni sono costretti a pagare di tasca propria il trasferimento dei rifiuti organici fuori regione''.
La Nostra Terra,negli ultimi venti anni è stata continuamente violentata,sono stati sversati rifiuti tossici di ogni tipo,è questo un business senza fine,tutto a discapito della nostra salute.
Infatti,senza fare tanti giri di parole,i tumori sono aumentati del 200%..
Oggi morire di vecchiaia dalle nostre parti è un privilegio,si arriva a malapena ai sessanta’anni.
Di chi è la colpa?
Indubbiamente è principalmente  dei nostri camorristi,che hanno barattato per denaro la salute ,ma la colpa è anche dei Nostri “Amati” Industriali Settentrionali,che per risparmiare soldi,tasse ,e complicazioni burocratiche,hanno fatto affari con la camorra,per poi indignarsi e quasi schifarci di ciò che sta da noi.
In più la Colpa più grande è dello Stato, che non ha garantito controlli sul Territorio ed allo stesso tempo non ha punito assolutamente gli Industriali Complici della Camorra e del Sistema Marcio e Corrotto che dilaga da sempre nel Nostro Paese.
Autore:
Giuseppe Ardente

RCA: Differenze di Prezzo in una falsa Unicità Democratica Italiana

L’Italia è una Nazione che porta alta nel mondo le sue Caratteristiche di Democraticità.
L’Italia è Democratica e  a prevalere dovrebbe essere il concetto di eguaglianza dei Cittadini,essendo uno Stato Unitario ed Unito a prescindere dall’esistenza delle Unità Locali Regionali che rappresentano solo il modo di decentralizzare il Potere di Governo.
In uno stato Democratico è impossibile pensare che solo per essere residente in una città piuttosto che in un'altra, possano esistere pregiudizi di qualsiasi natura per i suoi abitanti.
Eppure questo accade soprattutto per le Assicurazioni Auto regolamentate dalla  Legge 24 dicembre 1969, n.990 Assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti. Nell’ Art. 11 di tale Legge si evidenzia la Responsabilità del Ministero per l'industria, il commercio e l'artigianato in merito all’Approvazione delle Tariffe e delle Condizioni di Polizza.
Premesso tutto questo lo Stato Italiano,ben consapevole degli Aumenti Sconsiderati applicati in modo assolutamente Anti Democratico e Discriminatorio,solo per le Regioni del Sud ,da tutte le Compagnie di Assicurazioni, nel corso degli anni non ha fatto assolutamente niente.
Le Compagnie d’altro canto giustificano le differenze di prezzo,per la presenza di una percentuale di sinistri maggiori rispetto al Nord. A pagare lo scotto di questa situazione,sono soprattutto i Cittadini del Sud virtuosi. Pensiamo un attimo a tutte quelle persone che dalla data del conseguimento della patente di guida,non hanno causato mai un sinistro.
Ci chiediamo,ma lo Stato Italiano,può permettere tutto questo?
Secondo la nostra opinione,dovrebbe intervenire,perché si controlli sulla Presunta Irregolarità dei Sinistri e punire eventuali colpevoli di frode,d’altro canto Garantire il Principio di Democraticità e di Eguaglianza rispetto all’applicazione di Tariffe e l’Eliminazione di pregiudizi relativi all’appartenenza ad specifica Area Geografica.
Non possiamo dividere l’Italia in Cittadini di Serie A e Cittadini di Serie B,a venir meno sarebbe ed effettivamente è,il Principio di Uguaglianza di Tutti i Cittadini a prescindere dalla loro Residenza Geografica.
A questo punto se l’Intenzione del Governante è solo l’imposizione di un Dovere,non possiamo definirlo più Stato Democratico,perché in uno Stato siffatto esistono Uguali Diritti su tutto il suo Territorio!

mercoledì 29 febbraio 2012

Lavora con UNICAB ITALIA : Importanti Selezioni di Personale in atto per la Sede di Roma e Tutta Italia -

Unicab Italia seleziona per gli uffici di Direzione di Roma, per la gestione dei contatti telefonici e la raccolta di dati:

 Consulenti Intervistatori (perfetta padronanza della lingua italiana)

 Consulenti Intervistatori Madrelingua (altre lingue europee)

Requisiti richiesti:
  • Presenza, serietà e forte motivazione a lavorare per obiettivi;
  • Diploma /Laurea o cultura universitaria;
  • Mentalità positiva, orientamento all’ascolto e ottime capacità relazionali;
  • Determinazione nel voler vivere le proprie esperienze professionali in contesti modernamente organizzati e leader nel proprio settore di attività;
  • Capacità organizzative e di gestione della propria agenda secondo criteri di precisione , affidabilità e rigorosa puntualità;
  • Concreto interesse ad inserirsi in un contesto moderno e dinamico dove la misurazione e la valutazione della qualità dei risultati assume carattere prioritario.
Offre:
  • Inserimento a breve termine con contratto a progetto;
  • Continui interventi formativi,di aggiornamento e di affiancamento on the job, retribuiti e finalizzati ad una vera e propria qualificazione professionale;
  • Costante supporto organizzativo;
  • Interessanti possibilità di guadagno proporzionate all’impegno.
I colloqui di selezione si svolgeranno settimanalmente presso gli Uffici di Roma. Gli interessati dovranno inviare un dettagliato CV evidenziando l’autorizzazione al trattamento dei dati (D.lgs196/2003), la propria e-mail e richiamando il riferimentoRIF.ROMA (lingua di interesse) a :
oppure fax: 06/48904292

Inoltre Seleziona per TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, per la raccolta di dati nell’ambito di interviste face to face:

 Consulenti Rilevatori

Requisiti richiesti:
  • Presenza , serietà e forte motivazione a lavorare per obiettivi;
  • Capacità organizzative e di gestione della propria agenda appuntamenti secondo criteri di precisione, affidabilità e rigorosa puntualità;
  • Automuniti,concreta disponibilità giornaliera a spostamenti nella Provincia di residenza.
Offre
  • Inserimento a breve termine;
  • Qualificati piani di formazione;
  • Costante supporto organizzativo anche di gestione degli appuntamenti;
  • Interessanti possibilità di guadagno proporzionate all’impegno.
I colloqui di selezione saranno svolti periodicamente secondo la preferenza e/o la disponibilità dei candidati a Milano o a Roma.
Gli interessati dovranno inviare al più presto un dettagliato CV evidenziando la propria e.mail con l’autorizzazione al trattamento dei dati (D.lgs196/2003) citando il riferimento RIF.NAZ (regione di interesse) a:
oppure fax: 06/48904292